Aiuto, il mio grafico parla arabo!

Cari potenziali clienti, miei o altrui, vi siete mai trovati in imbarazzo perché il vostro interlocutore parla una lingua incomprensibile, sia esso un grafico, un direttore creativo, uno stampatore o simili?

Vi siete mai trovati in difficoltà perché nel servizio offerto non è compreso quello di traduzione tecnico-umano, umano-tecnico?

Beh, penso sia vostro diritto capire di cosa si sta parlando, e che molti chiarimenti possano esservi forniti anche senza scendere in ostici discorsi tecnici e in dettagli complessi. Nei post di questa sezione mi ripropongo di fornirvi informazioni utili per capire come riconoscere un buon professionista o un buono studio e aiutarvi a capire un po’ di più gli strumenti comunicativi, in modo che li possiate scegliere e sfruttare al meglio.

Dal canto vostro fidatevi del vostro grafico e se non vi fidate cambiatelo! Accertatevi di parlare con un professionista serio, che non significa che debba essere un guru internazionale della grafica, ma una persona competente ed onesta che conosce il proprio lavoro ed è disponibile a tenersi aggiornata e a sperimentare nuove strade.

Nel nostro lavoro spesso si avvicendano figure diverse, “non fa tutto il grafico”, ma un buon grafico sa dove reperire le professionalità che possono servire a completare un progetto complesso che include aspetti che esulano dalle sue competenze.